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Progetto di traduzione degli scritti hegeliani di Althusser
di Cristian Lo Iacono
La traduzione italiana di alcuni dei suoi primi scritti si propone di rendere disponibile alla conoscenza del pubblico degli studiosi e dei lettori di Althusser un capitolo della sua storia intellettuale denso di contrasti con la storia successiva del filosofo francese (passaggio dal cattolicesimo al comunismo, da Hegel a Marx). Dal punto di vista più strettamente storico-filosofico, la lettura dei testi che proponiamo potrà aiutare ad inquadrare in maniera più completa l’interpretazione che Althusser dà del rapporto tra Hegel e Marx. Si nota infatti, nei primi anni della produzione intellettuale di Althusser un progressivo passaggio da Hegel a Marx, mediato dallo studio dell’opera di Feuerbach (del quale A. pubblicherà una raccolta di scritti, intitolata Manifestes philosophiques)[1]. Ma non abbiamo ancora ben chiaro, se non leggiamo la sua dissertazione di laurea, quanto importante sia stato il confronto con Hegel.
Questa traduzione può inoltre offrire un ulteriore tassello per la ricostruzione di quel complesso mosaico che raffigurerebbe la storia della ricezione del pensiero di Hegel nel secondo Dopoguerra, in particolare in Francia. Per quanto riguarda Althusser, possiamo dire che i tasselli sono due… a questi Scritti hegeliani del periodo giovanile, infatti, dovremo aggiungere gli scritti “antihegeliani” del periodo maturo. Si profilano tre possibilità:
1) Traduzione della prima parte degli Écrits philosophiques et politiques, sul modello della tr. Ingl.: Louis Althusser, The spectre of Hegel: Early Writings, intr. F. Matheron, tr. G. M. Goshgarian, London-New York, Verso, 1997, 264 pp. Ipotesi di titolo:
· Lo spettro di Hegel. I primi scritti, oppure,
· Il contenuto nel pensiero di Hegel e altri scritti (1946-1951)
2) Dopo una prima parte degli Ecrits con uno dei titoli sopra indicati, si potrebbe aggiungere una seconda parte con gli scritti degli anni ’60-’70. Ipotesi di titolo:
· 1) Lo spettro di Hegel (Scritti hegeliani 1)
· 2) Processo senza soggetto (Scritti hegeliani 2)
3) Selezione degli scritti aventi per soggetto direttamente Hegel, a partire dalla tesi fino agli scritti degli anni Settanta. Bisognerebbe dividere il libro in due parti (due tomi?) poiché la produzione althusseriana su Hegel è interrotta, per così dire dalla teoria della rottura epistemologica. Ipotesi di titolo:
· Scritti hegeliani, oppure,
· 1) Lo spettro di Hegel (Scritti hegeliani 1)
· 2) Processo senza soggetto (Scritti hegeliani 2)
Un altro progetto di traduzione degli scritti hegeliani di Althusser
Louis Althusser, Scritti hegeliani (1947- 1969), .
Questo progetto editoriale a differenza del precedente, intende includere l’intera produzione hegeliana di Althusser, a partire dagli scritti hegeliani del periodo “giovanile”, fino agli scritti degli anni Sessanta e oltre.
L’altra ipotesi potrebbe essere quella di pubblicare la raccolta degli scritti hegeliani in due tomi. Ciò dipenderebbe anche e soprattutto dall’entità quantitativa degli scritti del periodo anti-hegeliano.
Prima parte.
Notizia del curatore
L’internazionale dei buoni sentimenti (1946)
La nozione di contenuto nel pensiero di G.W.F. Hegel (1947)
Introduzione
I. Nascita del concetto
A. Hegel e la sua vita
B. Hegel e il suo tempo
C. Hegel e Kant
II. Conoscenza del concetto
A. Il contenuto in quanto dato
B. Il contenuto in quanto riflessione
C. Il contenuto in quanto Sé
III. Misconoscimento del concetto
A. La cattiva forma
B. Il cattivo contenuto
C. La buona [conténance]
L’uomo, questa notte (1947)
Il ritorno a Hegel (1950)
Una questione di fatti (1949)
Lettera a Jean Lacroix (1950-1951)
Sull’oscenità coniugale (1951)
Seconda parte
Notizia del curatore (II)
Sul rapporto fra Marx e Hegel (19@@)
Lenin di fronte a Hegel (19@@)
Saggio dello Hegel-Jahrbuch («Sur la dialectique de l’évolution intellectuelle du Jeune Marx, Hegel-Jahrbuch 1974, hrsg. W. R. Beyer im Auftrage der Hegel-Gesellschaft e.V., Kohln, Pahl-Rugenstein, 1975, pp. 128-36)
[1] Racconta Althusser in una lettera degli anni sessanta depositata presso l’IMEC: <<Conoscevo abbastanza bene Feuerbach, sul quale ho passato un bel po’ di tempo (…) e mi era sembrato che la critica di Marx a Hegel non fosse, in sostanza, nuova rispetto alla critica feuerbachiana della speculazione hegeliana>>